20 Luglio 2022

ARRESTI USB – S.I.COBAS: IL CONTRATTACCO

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ARRESTI USB – S.I.COBAS / L’attacco al sindacalismo di base

Dopo la notizia del 19 luglio 2022 di misure cautelari e perquisizioni effettuate contro numerosi esponenti e militanti del sindacato di base (S.I. COBAS E USB), in tutta Italia crescono le mobilitazioni di solidarietà e gli appuntamenti in piazza.

Un’azione politica della Procura di Piacenza tesa a destabilizzare l’ambiente del sindacato di base e che definisce “..picchetti, scioperi, occupazioni dei magazzini, assemblee …” come “fatti criminosi” e di conseguenza chi le mette in atto sarebbe un criminale da arrestare e perquisire.

Chi ha provato ad alzare la testa e a ribellarsi per un lavoro e delle condizioni dignitose, si ritrova al gabbio.

La repressione delle lotte sindacali che si può riassumere in:
una scelta fatta dalla politica,
eseguita dalla polizia,
voluta dai padroni.

Ci vediamo tutti e tutte in Piazza Italia a Perugia, oggi 20 luglio alle ore 18.00, per ribadire che:
LA LOTTA SINDACALE NON E’ UN REATO
LIBERTA’ PER I COMPAGNI ARRESTATI!

Condividiamo il comunicato.

PRESIDIO MERCOLEDI 20 Luglio ORE 18,00

PIAZZA ITALIA, PERUGIA

L’arresto dei dirigenti sindacali appartenenti alle organizzazioni del SiCobas e dell’USB è il segnale che la stretta autoritaria dello Stato e dei padroni nei confronti del sindacalismo di base e dei movimenti politici extraparlamentari non accenna ad allentarsi.

Si tratta di una modalità di repressione che non agisce solo sul terreno giudiziario, ma è immediatamente politica: le numerose e durissime lotte intraprese nel settore della logistica sono state un colpo pesante per quei padroni che volevano una massa di lavoratori precari, sottopagati e ridotti quasi in condizioni di schiavitù. Questo attacco è mirato a far passare i sindacati più combattivi come delle associazioni a delinquere e gli accordi strappati alle multinazionali con la lotta dei lavoratori come reato di estorsione.

Di fronte a questa infame repressione, l’unica nostra risposta non può che essere quella del contrattacco, l’agitazione costante fabbrica per fabbrica, territorio per territorio, cercando di far convergere le singole lotte e vertenze in un tessuto combattivo che possa reagire in maniera unitaria, in modo che Stato e padroni sappiano che chi tocca uno, tocca tutti!

Per questo motivo il sindacalismo di base dell’Umbria e le organizzazioni politiche solidali alle organizzazioni colpite parteciperanno in maniera unitaria al presidio davanti alla Prefettura di Perugia, in Piazza Italia, invitando tutte e tutti a partecipare alla manifestazione di sabato a Piacenza e a tutte le iniziative che si terranno nei prossimi giorni per la scarcerazione dei sindacalisti arrestati.

E’ ORA DI ORGANIZZARE IL CONTRATTACCO!

ARRESTI USB - S.I.COBAS

ARRESTI USB – S.I.COBAS / Gli striscioni a Perugia

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